venerdì 29 settembre 2017

Suite San Michele - Bed and Breakfast - Via Dante Alighieri, 32 - 52043 Castiglion Fiorentino (Ar)

Ci troviamo in Toscana, esattamente in provincia di Arezzo. Da Roma sono poco più di due ore di viaggio. Uscito dall'Autostrada la visuale  cambia, le colline danno un dolce senso al panorama. Il verde ti rilassa. Castiglion Fiorentino è a un tiro di schioppo. Quando ho prenotato non ho avuto dubbi nello scegliere la location. Parcheggiamo e con cinque minuti di camminata ci troviamo di fronte all'ingresso del nostro b&b. Siamo in pieno centro storico. Non
c'è nessuno. Chiamo un numero di  cellulare e mi risponde una squillante voce femminile, che successivamente avrà anche un nome, cioè Sonia. Mi spiega che di li a poco sarebbe arrivato il suo papà ad aprirci. Nel frattempo mi chiede cosa desideriamo per la colazione, dato che la scelta verte tra tre tipologie. Io vado per le salata, fatta con prodotti dell'orto, affettati e formaggi locali. Carla va sul classico, cioè il dolce. Sempre telefonicamente mi da un accenno sulla storia di questa palazzina restaurata nel 2015. Per esempio la nostra stanza, la Suite Bocciolo di Rosa, veniva  usata per essiccare il tabacco. Nel frattempo prenoto anche la zona benessere.
Arrivati entrambi i genitori, ci mostrano la nostra stanza e ci danno le chiavi di ingresso.
La stanza è proprio bella, ha anche un piccolo affaccio sulla via sottostante. La pulizia regna sovrana.
E' arredata con gusto e non manca un utile bottiglia di acqua.
La colazione è semplicemente fantastica. La tavola apparecchiata basterebbe a saziarti. I prodotti sono freschi e di qualità. I pomodori dell'orto sono tutto un altro mangiare. E poi c'è talmente tanta roba che equivale a un pasto completo. Tutto talmente ottimo che ho assaggiato anche la colazione di Carla.
Certo che la zona benessere è veramente bella e rilassante. E' esclusiva per due persone. Bagno turco, sauna , mini piscina idromassaggio e zona relax con poltrona e tisana. Pure un dolcetto troviamo. E' la chicca del b&b. Un piccolo angolo di pace e di benessere.
E in tutto ciò si trova anche la  disponibilità, la gentilezza e  la presenza dei proprietari. Sonia ci ha indicato alcuni luoghi da visitare in zona, direi che l'Eremo Le Celle a Cortona, è stato proprio un suggerimento molto interessante e valido.
Veramente una bella vacanza, un posto ideale dove trascorrere e festeggiare venticinque anni di matrimonio.

mercoledì 20 settembre 2017

Silla's Bistrò - Corso Italia 64/A - Castiglion Fiorentino - Arezzo - Italia

La giornata è stata interessante e rilassante.  Mattino a Cortona, giro in città, ma prima visita all'Eremo di san Francesco e poi alla Basilica di Santa Margherita. Purtroppo il tempo un pò piovigginoso non ha reso la visita a Cortona molto simpatica. Pomeriggio molto rilassante alla Spa, per cui rimaniamo in zona e decidiamo di prenotare, dalla sera precedente, al Silla's Bistrò.
Nonostante sia venerdì sera non c'è molta gente. E' anche vero che noi arriviamo abbastanza presto.
Il titolare ci accoglie con molta gentilezza. Fa decidere a noi dove accomodarci, peccato che la terrazza sia chiusa a causa del brutto tempo. Ci mettiamo nella saletta interna.
Il locale è molto curato, con una particolare tovaglietta che porta questa dicitura: "le persone che amano mangiare sono sempre le persone migliori". Niente di più vero.
Non so, ma ho avuto subito l'impressione che la serata sarebbe stata molto positiva dal punto di vista culinario.
Il titolare ci offre un bel prosecchino e ci porge il menù.  Come antipasto prendo dei funghi porcini trifolati al sugo. La cosa innovativa, per me, è stato trovare l'alloro, sia cotto che crudo. Un sapore veramente diverso e da riproporre a casa. Cosa da non sottovalutare, è che tutti i piatti scelti sono esenti da aglio, a richiesta. E per noi la cosa è importantissima, dato che non gradiamo questo prodotto. Altro antipasto molto buono è stato un crostone con verdure grigliate, mozzarella e cotto.
Ma il top doveva ancora arrivare. Comunque dopo gli antipasti abbiamo voluto far recapitare i nostri complimenti a chi era in cucina.
Prendo una tagliata con rosmarino e pepe nero. Era una vita che non mangiavo una carne così buona e tenera. Sembrava un burro. Il tutto accompagnato da un misto di erbette ripassate in padella con olio e peperoncino. Precisamente cicoria e spinaci. Da bere siamo andati al calice, un rosso shiraz per me e un bianco non fruttato ma sapido per Carla.
Il titolare ci ha lasciato decidere con calma il dolce e alla fine ne abbiamo preso uno in due, cioè cheesecake ai frutti di bosco, con questi ultimi che sono stati ripassati nel padellino prima di essere serviti sopra il dolce. Buonissimo anche questo.
non avevo sbagliato, la serata è stata eccezionale. E questo grazie allo staff del Silla's Bistrò.

venerdì 1 settembre 2017

Basilica della Sagrada Familia - Carrer de Mallorca, 401 - 08013 Barcelona - Spagna

L'unica e ultima volta che sono entrato dentro la Sagrada è stato nel 2004. Era un cantiere all'interno, ora è semplicemente stupendo quello che ho visto e nel 2026, quando anche l'esterno sarà terminato, lo sarà ancora di più.
Nel nostro viaggio itinerante nella Spagna del Sud, Barcellona è l'ultima metà. E la visita alla Sagrada avviene il 19 Agosto, due giorni dopo i terribili fatti della Rambla.
La tensione è nell'aria, anche se i controlli non sembrano così pesanti. Arriviamo alle 9 di mattina, Barcellona a quest'ora ancora dorme. Non c'è molta gente. Abbiamo prenotato anche la visita alle Torri, ma per questioni di sicurezza non si può salire. E non per il brutto tempo.
Prendiamo le audioguide, che saranno fondamentali per farci apprezzare ancora meglio questa opera d'arte.
Progettato nel 1909, l'edificio  inizialmente era destinato all'educazione dei figli e dei bambini del quartiere.
Gaudi ha dedicato questa struttura alla passione, morte, resurrezione e ascensione di Cristo. Le sculture e le porte in bronzo  presenti sono opera di  Josep Maria Subirachcs.
Le sette porte in bronzo danno accesso alla Basilica dalla facciata principale. Su quella centrale c'è il
Padre Nostro scritto in catalano e  "dacci il nostro pane quotidiano" in 50 lingue. 
L'interno della Basilica, cioè il gran bosco ideato da Gaudi, parte dalla pianta a forma  di croce latina  e si innalza fino a 75 metri. Questa  soluzione strutturale permette l'entrata della luce naturale attraverso i finestroni.
L'abside è composto dal presbiterio e dall'ambulacro che lo circonda. Spra il presbiterio ci sono l'organo, l'altare di porfido e il baldacchino con il Cristo in terracotta.
La facciata est, costruita quabdo Gaudi era ancora in vita, narra della nascita di Gesù e della goia e il piacere della vita.
L'intero importo del biglietto di ingresso, cioè 28 euro, viene speso per la costruzione della Basilica. Le torri  sono visitabili esclusivamente in ascensore e non accessibili a tutti.